Iperidrosi, questa (s)conosciuta!

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Iperidrosi | Massimo Luni medicina estetica

Siamo nel pieno dell’estate, il calore in queste giornate ha preso il sopravvento e noi combattiamo con un ospite indesiderato che si introduce prepotentemente nelle nostre giornate… il sudore!

Si tratta di un fenomeno fisiologico che interessa tutto il corpo, ma se la sudorazione è eccessiva e anomala allora siamo in presenza di una patologia chiamata iperidrosi. 

Che cos’è l’iperidrosi, come riconoscerla e come trattarla? Scopriamolo insieme!

 

Come abbiamo anticipato, la sudorazione è un normale fenomeno che interessa tutta la superficie corporea, essa ha una funzione di termoregolazione, ma può essere anche influenzata da stimoli emotivi o psicologici. 

Quando, però, la quantità di sudore prodotta diventa particolarmente eccessiva senza una motivazione precisa, come ad esempio uno sforzo fisico particolarmente intenso, allora si potrebbe trattare di iperidrosi.

Cos’è l’iperidrosi… nel dettaglioIperidrosi | Massimo Luni medicina estetica

L’iperidrosi è un fenomeno patologico che comporta una produzione anomala di sudore, rispetto alle necessità fisiologiche.

Essa può essere primaria, cioè senza una causa evidente, o secondaria, cioè dovuta ad altre condizioni presenti nel soggetto (obesità, menopausa, diabete, ipertiroidismo).

L’iperidrosi primaria interessa una percentuale della popolazione tra lo 0.6% e il 5 % e può insorgere a qualunque età.

Quali zone interessa l’iperidrosi?

Questo fenomeno è tipicamente localizzato in alcune zone corporee quali ascelle, palmo delle mani, pianta dei piedi, inguine, cuoio capelluto.

Tuttavia questo disturbo può in alcuni casi essere generalizzato, e colpire dunque più aree del corpo. 

Come riconoscere l’iperidrosi

Chi soffre di iperidrosi sente spesso le mani gocciolanti o gli abiti umidi e imbevuti di sudore, tutte condizioni che possono causare imbarazzo ed essere causa di stress, soprattutto quando ci si trova in pubblico.

La sudorazione può essere improvvisa o costante, ma sempre molto abbondante.

Spesso, per non sudare ancora di più si evita l’attività sportiva e, per vergogna, si cerca di limitare il contatto con le altre persone.

Tutto questo ha un impatto estremamente negativo nella vita dell’individuo e può arrivare persino a causare depressione.

Come si può trattare?Iperidrosi | Massimo Luni medicina estetica

Uno dei trattamenti possibili per l’iperidrosi primaria sono le iniezioni di proteina botulinica nelle aree colpite.

Il botulino è molto efficace nella riduzione dell’eccessiva sudorazione localizzata, in particolare sotto le ascelle e sulle piante dei piedi.

L’azione della tossina inizia a manifestarsi circa a partire dal 4° giorno dopo la seduta e raggiunge il suo massimo effetto dopo 15 giorni.

Questa terapia non ha controindicazioni né effetti collaterali

 

Una valida alternativa alla proteina botulinica è il trattamento dell’iperidrosi con laser 1064, tecnica innovativa e totalmente indolore

 

In conclusione…

Come avrai sicuramente capito l’iperidrosi è un fenomeno che può ostacolare la serenità nella vita di tutti i giorni, portando chi ne soffre ad evitare il contatto con altre persone e a provare vergogna.

Fortunatamente c’è una soluzione, che in modo non invasivo ed efficace potrà limitare la problematica.

Sei curioso e vuoi saperne di più? Non esitare a contattarci!

 

 

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